Qualche giorno fa ero a cena da una carissima amica, ci conosciamo da sempre ed ovviamente conosce il mio orientamento religioso. La serata procedeva leggera e tranquilla ed ad un certo punto l'argomento è caduto sulle festività più prossime, a questo punto lei, in tutta innocenza, si volta e mi chiede quale sarà per me la prossima festa. Ovviamente, il suo fidanzato, si è incuriosito ed ha cominciato a farmi domande, per cui, reducen da tante imbarazzanti spiegazioni, ho iniziato ad irrigidirmi e preoccuparmi e la mia amica, per spezzare la tensione si rivolge a me esclamando:" Ma diglielo pure che sei pagana, è una cosa carina!"
Quando capitano questi epiodi mi intristisco, soprattutto perchè la protagonista è una persona colta, intelligente e che mi conosce da anni. Come posso sperare che i più accettino la mia religione come qualcosa di serio e profondamente sentito se quelli che hanno le capacità mentali e per di più hanno usufruito di informazioni privilegiate la definiscono "carina"?
Come dire che le mie scelte di vita hanno la stessa profondità morale di un abito grazioso...
